Quando da Saline volgiamo lo sguardo verso Volterra ci si chiede perché mai la ferrovia dovesse salire fino lassù, così in alto e con quella pendenza. Ma lo storico capoluogo economico e politico delle colline pisane poteva rinunciare al prestigio della strada ferrata? Chiaramente no e, a compimento di un laborioso progetto, nel settembre del 1912 la prima sbuffante locomotiva arrivò in stazione... ma a marcia indietro! Anche allora si sbagliava: solo alla fine dei lavori ci si rese conto che la curva progettata prima dell'ingresso in stazione era troppo stretta per i convogli ferroviari. Camminando sulla massicciata rimasta scopriremo come fu risolto il problema.
Ci sarà tempo per visitare Volterra e tornare a Saline per stradelli e dolci colline.